Ricordi? Terminava con Ahi Ahi Ahi…. un vecchio spot di un’ tour operator per le vacanze…
E siccome siamo in periodo vacanziero te lo ripropongo, ma in una versione diversa…
In lista d’attesa per l’acquaticità? Ahi Ahi Ahi!
Molte piscine che fanno acquaticità, hanno una lista d’attesa, che può funzionare in vari modi, alcuni ti dicono che appena riaprono i corsi se hanno un posto libero ti chiameranno, altri che nel corso del tempo alcuni corsi si liberano e potrai iniziare con il tuo bambino.
La cosa che veramente mi diverte molto è che alcuni mi imitano e ti fanno fare anche la prova gratuita (come faccio io) per poi dirti che non hanno posto e devono metterti in lista d’attesa…
Ora che senso ha farti provare una cosa e dirti poi che devi aspettare che forse prima o poi si libererà un posto anche per te?
Faresti assaggiare una caramella a tuo figlio, dicendogli poi che forse un giorno la potrà mangiare?
Io non credo!
Perchè succede tutto questo?
Perchè per molte piscine, l’acquaticità neonatale non è il lavoro principale ma una delle tante attività che si fanno in piscina, un più, un qualcosa per dare spazio anche ai piccoli futuri nuotatori.
E quindi pensi veramente che per qualche ora di acquaticità durante la settimana si avvalgano di un percorso strutturato? di determinati esercizi ma sopratutto di un professionista?
Se sapessi che il tuo pediatra non è un pediatra ma un medico generico, ci porteresti tuo figlio?
E’ vero alcune piscine non hanno la lista d’attesa, puoi iscriverti quando e come vuoi, hai a disposizione una bella piscina grande, tanti bambini e tanti genitori per fare amicizia….
Ecco se vuoi fare amicizia quello è il posto giusto, se vuoi far fare un percorso di acquaticità a tuo figlio o a tua figlia, con molti bambini e genitori in vasca (oltre i 10 bambini) non si può pretendere che il povero istruttore o istruttrice possano seguire tutti.
Come lo sò? mi è toccato farlo, e da allora ho deciso di non farlo mai più e fare le cose come si deve con pochi bambini ma seguiti uno ad uno!
Ma torniamo sul problema della lista d’attesa, che in fin dei conti è solo la punta dell’iceberg del problema!
Il problema vero è che mentre aspetti tuo figlio cresce, e perdi del tempo prezioso per la sua crescita, e per il suo benessere.
Mettiamo che il tuo bambino oggi abbia tre mesi e possa iniziare il percorso di acquaticità, chiama una piscina qualsiasi e chiedi dell’acquaticità.
La prima risposta che ti daranno è ” Si si la facciamo ma i corsi iniziano a settembre!” in quel mentre tuo figlio avrà già perso un mese di percorso.
Oppure…
” Si certo facciamo acquaticità, quanto ha suo figlio?”
” tre mesi”
” Bene se vuole può venire a fare la prova gratuita (non sempre è gratis) ma il corso dei tre mesi è già pieno la mettiamo in lista e poi la ricontattiamo”
Ecco bene che ti vada ti richiamano tra due-tre mesi, il tuo bambino ha praticamente sei mesi e quindi abbiamo raddoppiato il tempo perso.
La cosa che è veramente triste, è che attività come questa non sono mai volte al benessere del bambino, ma solo ad un aumento del business o per coprire dei “buchi” in piscina.
Per carità io non lo faccio gratis, bimbi in acqua non è una onlus, ma l’obiettivo primario è far seguire al bambino e al genitore un percorso ben definito che porti a dei risultati ben precisi.
Non è accettabile che venga creata una lista d’attesa specialmente su una cosa così importante, o che solo chi è nato prima , o ha avuto la fortuna di trovare posto abbia l’opportunità di fare acquaticità, bene o male che venga fatta.
Guarda qui sotto!
Questo è quello che ho creato io, la prova gratuita, pochi bambini in piscina, risultati, e sopratutto una cosa che nessuno ha il coraggio di dare, una garanzia!
Si si hai capito bene, io ho la garanzia!
Soddisfatti o rimborsati al 100%
Ora se vuoi iscriverti ad un corso (il percorso lo faccio solo io) hai due possibilità:
1- fare la chiamata che ti ho raccontato qui sopra e testare tu stessa le mie parole
2- cliccare qui e iscriverti all’unico percorso di acquaticità a Brescia
Spero do vederti presto al mio percorso.
A presto
Monica
